Notizie dal gruppo di lettura GDL (85°)

Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde

di Robert Louis Stevenson

10 settembre 2013

Si è tenuto in biblioteca l’85° incontro del gruppo di lettura, 12 i presenti che hanno prima letto e poi commentato Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, pubblicato nel 1886 dallo scrittore di Edimburgo Robert Louis Stevenson.

L’autore, famoso narratore di avventure, in questa sua particolare opera, diede vita a uno dei più grandi classici della letteratura, fantastica e non solo, di tutti i tempi.

copertina Lo-strano-caso-del-dottor-Jekyll-e-del-signor-Hyde
Il libro

Anche i lettori meno entusiasti, hanno convenuto che nel racconto di Stevenson ci sia una precoce intuizione, inaspettata per quegli anni, delle teorie freudiane dell’inconscio e indubbiamente, delle ricerche sugli effetti delle droghe, infatti passando non senza esitazioni dalla teoria alla pratica, Jekyll miscela varie sostanze ed ottiene una pozione dagli effetti straordinari…
Ricercando tra date e anni abbiamo trovato che è solamente due anni prima, nel 1884 che Freud in un ospedale di Vienna, cominciò gli studi sulla cocaina, sostanza allora sconosciuta, e a sostituirla alla morfina nelle terapie del dolore, ed è del 1885 il suo saggio “Osservazioni sulla dipendenza e paura da cocaina”, e che generalmente si usa datare la nascita della psicoanalisi con la prima interpretazione di un sogno (un suo sogno) scritta da Freud, solamente nel 1895.
Anche la genesi di Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, viene collegata ad un sogno dell’autore: il libro venne poi scritto in soli 3 giorni e, in seguito, riveduto e riscritto in altri 3 giorni su consiglio della moglie che lo indusse a eliminare le descrizioni particolareggiate delle nefandezze di Hyde, salvando la sua reputazione di narratore di avventure per giovani e ragazzi….
…sperimentando la pozione su di sé, il dottor Jekyll subisce una trasformazione tale da far emergere la sua seconda natura, quella delle sue inclinazioni attratte dal male, ma la riflessione di Stevenson sulla natura umana, tuttavia, va oltre questa semplice scissione., dal momento che sia Jekyll sia Hyde hanno memoria dell’altro.
L’autore evidenzia quel naturale “sdoppiamento” che caratterizza ogni essere umano rappresentandolo con la scissione del Bene dal Male da cui la frattura dell’integrità personale, e, in definitiva, lo “sdoppiamento” della stessa coscienza umana.

foto Robert_Louis_Stevenson
Robert Louis Stevenson

Nella cultura occidentale Jekyll e Hyde sono i personaggi simbolo della variegata composizione della nostra natura, di ogni personale combinazione di buono/cattivo ma anche, come ha suggerito una lettrice spostando il punto di vista e identificando la lotta tra bene e male con la ricerca scientifica (bene) che si spinge sempre più avanti …fin dove troverà solo l’autodistruzione (male).


Nel prossimo incontro che si terrà martedì 8 ottobre ore 20,45 leggeremo “Italia” di Marco Lodoli.


Chi fosse interessato può chiedere in biblioteca o telefonare allo 051940064 o scrivere a
[email protected]

 

One Comment on Notizie dal gruppo di lettura GDL (85°)

  1. 1. Voto: 8
    2. Scrittura: molto semplice e lineare
    3. Racconto: avendo già letto il libro in inglese alle superiori, la trama mi era conosciuta quindi non ho avuto, nel corso della lettura, il giusto pathos. Ho però analizzato alcuni aspetti del libro:
    • Mister Hyde: il suo volto non è mai ben definito in tutto il racconto, ma già solo lo sguardo e il corpo incutono terrore a chi lo incontra;
    • Dr. Jekyll e credenze dell’epoca: alla fine del libro ne “La relazione di Jekyll sul caso”, Jekyll racconta se stesso e delle sue qualità che sono le caratteristiche dei ricchi borghesi dell’epoca (1800): il perbenismo, le serate tra ricchi, le apparenze, le buone credenze ed usanze, una educazione forzata. In sostanza spiega i pregi, i difetti e la doppia personalità che caratterizza l’essere umano;
    • Ambientazione: Londra è sempre in sottofondo, viene descritta nei suoi aspetti meteorologici: la nebbia alla notte, i marciapiedi deserti;
    • “il denaro è la vita dell’uomo”;
    • “gli esseri umani, così come noi li incontriamo, sono un miscuglio di bene e di male”.

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